Gabriel Hartley

Il lavoro di Gabriel Hartley e Crimping in particolare si riferisce all’atto del piegare e suggerisce l’idea di pensieri che si avvolgono su se stessi ma anche un’abilità, un modo di pensare che dialoga con la tradizione e la cultura. I dipinti, quindi, nascono da segni tracciati liberamente che si accorpano tra loro, fino a formare grumi di materia colorata disposti sulla superficie attorno a dei centri di tensione visiva, oppure alludono ad un’espansione oltre il perimetro della tela.
Sia scultura che pittura hanno origine da una concezione dell’arte in cui le figure del mondo e gli oggetti si muovono tra astrazione e figurazione, lasciando nello spazio o sulla superficie pittorica tracce libere dell’indeterminato.

  • ART GALLERY Furini Contemporary Art (Roma – Arezzo)
  • ANNO 2010